Guida del tirocinio

2.5. Indennità, salario in natura e deduzioni sociali

L'importo del salario viene stabilito dalle parti contraenti, le quali, il più delle volte, si rifanno alle raccomandazioni delle organizzazioni del mondo del lavoro (oml). Informazioni in merito sono fornite anche dalle autorità cantonali competenti. Se in un ramo specifico esiste un contratto collettivo di lavoro (CCL) che include anche le persone in formazione, valgono le disposizioni di quest'ultimo. Il conteggio del salario deve essere steso per iscritto.

art. 323b cpv. 1 CO

A partire dal 1° gennaio dell'anno in cui compiono 18 anni, le persone in formazione pagano i contributi AVS, AI, IPG e AD. I contributi vengono dedotti mensilmente dal salario.

In determinate professioni (ad es. nella ristorazione o nell'agricoltura) vitto e alloggio all'interno dell'azienda formatrice sono considerati salario in natura. Per quanto riguarda l'importo e il tipo di conteggio si può fare riferimento alle raccomandazioni delle organizzazioni del mondo del lavoro (oml) competenti in materia.

Se la persona in formazione è impedita senza sua colpa di lavorare, per motivi come malattia, infortunio o servizio militare, essa deve essere pagata. In questi casi l'azienda formatrice è tenuta a versare il salario per un periodo di tempo limitato. Le disposizioni applicate in questi casi variano da regione a regione. L'azienda formatrice può richiedere un certificato medico a partire dal primo giorno di malattia.

art. 324a e b CO

INFO


Generalmente l'importo del salario non è sancito per legge.

Vitto e alloggio possono essere considerati parte del salario.

Se la persona in formazione è impedita di lavorare, senza sua colpa, viene pagata.